Nick: ADP Oggetto: |_/\_/\_/^\_/\_/\_| Data: 22/9/2003 19.37.49 Visite: 33
CASSIO: Vedremo. Buon alfiere, Sei il benvenuto. Benvenuta , signora. Non irritarti, buon Iago, Se esagero in cortesia. E' la mia educazione A spingermi a questa audacia. (bacia Emilia) IAGO: Signore, se desse a te tanto delle sue labbra Quanto ha dato a me della sua lingua, Ne avresti abbastanza. DESDEMONA: Ma se non parla! IAGO: In fede mia, parla troppo. Me ne accorgo quando Ho voglia di dormire - però davanti A Vostra Signoria ammetto che un po' nasconde La lingua nel cuore e parla col pensiero EMILIA: Hai scarse ragioni per dire questo. IAGO: Su, su, fuori di casa siete quadri dipinti, nei vostri salotti campane, in cucina gatti selvatici, sante quando offendete, diavoli se venite offese, perditempo nei lavori di casa e indaffarate a letto. DESDEMONA: Vergogna, calunniatore. IAGO: E' vero, è vero, altrimenti sono un turco: Vi alzate per trastullarvi e andate a letto per faticare. EMILIA: Non sarai tu a scrivere il mio elogio. IAGO: No, spero di no. DESDEMONA: E che scrivereste di me, se doveste elogiarmi? IAGO: Non chiedetemelo gentile signora. Perchè io non so far altro che criticare. DESDEMONA: Su, provate. Qualcuno è andato al porto? IAGO: Si, signora. DESDEMONA: (a parte) Non sono allegra, ma inganno ciò che sono Apparendo diversa. Su, l'elogio! IAGO: Ci sto pensando ma la mia invenzione Si stacca dalla mia testa come vischio dalla lana, Strappandomi il cervello e il resto. Però La mia musa ha le doglie ed ecco che partorisce. Se è bella, bionda e intelligente Usa la bellezza, guidata dalla mente. DESDEMONA: Bell'elogio! E se è nera e intelligente? IAGO: Se è nera e ha l'intelligenza, Troverà per il suo nero un bianco adatto. DESDEMONA: Di male in peggio. EMILIA: E se è bionda e sciocca? IAGO: Non fu mai sciocca chi fu bella e bionda: Sciocca com'era si procurò un erede. DESDEMONA: Questi sono vecchi paradossi, buoni a far ridere i gonzi nelle osterie. Che elogio miserabile avete per chi è brutta e stupida? IAGO: Nessuna è così brutta e stupida da non fare I brutti scherzi che fan tutte le altre. DESDEMONA: O ignoranza che loda meglio il peggio! Ma che lode potreste riversare su una donna meritevole? Una che sull'autorità dei suoi meriti potrebbe chiamare a testimoniare la stessa malizia? IAGO: Colei cge fu sempre bella e mai Orgogliosa, ebbe lingua a volontà ma non fu mai Chiassosa, non mancò d'oro ma non fu mai Sfarzosa, sfuggì al desiderio ma disse "Ora potrei", lei che, adirata, Vicina alla vendetta placò l'offesa E lasciò che la collera sbollisse, lei Che di saggezza non fu mai tanto priva Da scambiare la testa del merluzzo con la coda Del salmone, lei che di pensiero era dotata Ma che mai il suo pensiero ha rivelato, Lei che vedeva i pretendenti seguirla Ma mai si voltò indietro, lei fu una donna, Se mai tale donna visse, capace - DESDEMONA: Di fare che? IAGO: Di allattar gonzi e registrar scemenze.
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